TERAMO – Il rimborso? L’Enel se lo riprende…con gli interessi. E’ quanto accaduto, secondo le decine di segnalazioni pervenute all’associazione dei consumatori Robin Hood, in alcuni Comuni del teramano che facevano parte della zona del cratere, in seguito al sisma del 2009, soprattutto da Isola del Gran Sasso. «L’Enel – ha sottolineato Pasquale Di Ferdinando, presidente dell’associazione – ha dapprima concesso dei rimborsi sulle bollette, così come previsto dalla legge, ma, ora che i Comuni sono usciti dalla zona del cratere, ha chiesto la restituzione delle somme, maggiorate del 30% circa. Dopo le numerose segnalazioni ci siamo rivolti alla società che gestisce l’energia elettrica. La società ci ha risposto che è tutto nella norma, noi possiamo solo sottolineare che, come minimo, c’è stata una cattiva informazione nei confronti dei cittadini, ma ci riserviamo di approfondire la vicenda per dare delle risposte più esaustive agli utenti».
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